Chi si occupa del bene comune, a Trento, riceve non solo la gratificazione che ne deriva, ma viene anche premiato dal Sindaco in persona per il suo impegno.
E’ quello che è capitato ai volontari della Pro Loco Cà Comuna del Meanese.
In un freddo pomeriggio di febbraio, il palazzo di rappresentanza del Comune di Trento è gremito. Persone di ogni età affollano la sala principale e si guardano intorno emozionate. Tra poco toccherà a loro salire sul palco, ognuna con un bellissimo progetto da raccontare.
Sono i “cittadini attivi”, persone singole o associazioni che si sono distinte per il loro impegno per il bene comune. Dal 2016 il Sindaco di Trento dedica a loro una grande festa, un momento ufficiale di grande significato in cui le istituzioni riconoscono con un diploma consegnato personalmente il merito di questi cittadini speciali.
«L’attestato vuole riconoscere simbolicamente il ruolo fondamentale che ognuno svolge per la comunità.” sono le parole del Sindaco di Trento, Franco Ianeselli. “Perché se una città funziona, se un quartiere è vivibile lo si deve al lavoro volontario, organizzato e attento di persone che fanno della cura una filosofia di vita. È anche per merito loro che nel 2024 Trento sarà Capitale europea del volontariato».
Tra i premiati non poteva mancare una Pro Loco: ed infatti, la Pro Loco Cà Comuna del Meanese è stata chiamata a ricevere il suo riconoscimento per ben due iniziative.
Inclusività sulla Via Claudia Augusta è l’ambizioso progetto che ha visto la riqualificazione dell’antica via romana tra Trento e Lavis, oggi percorso pedonale e ciclabile. Cuore del progetto è la volontà di rendere fruibile il percorso da persone con fragilità o con condizioni particolari (famiglie con bambini piccoli, non vedenti, portatori di handicap). Per fare ciò sono stati realizzati dei materiali informativi speciali, realizzati con linguaggio ETR (Easy to read) e sonori, è stato sistemato il fondo stradale dei sentieri, sono state allestite nuove staccionate per la sicurezza dei percorsi, coinvolgendo 12 volontari, diversi enti partner e 2 ragazzi in servizio civile.
“Con questi progetti siamo riusciti non solo a dare valore turistico alle nostre risorse locali, ma anche ad attivare la comunità intorno ad un obiettivo comune”
Altro progetto premiato è Meano Bella, incentrata sulla riqualificazione e abbellimento di aree verdi, fontane, parco giochi e aiuole del paese, un progetto che è riuscito a coinvolgere moltissimi nuovi volontari, e anche le giovani generazioni.
Grande la soddisfazione della Presidente della Pro Loco, Giusi Depaoli “Per noi è un onore essere stati chiamati a ricevere questo diploma. Chi si adopera per la propria comunità è una risorsa per tutti, per questo è importante valorizzare il suo contributo. Attraverso questi progetti la nostra Pro Loco è riuscita non solo a dare valore turistico alle nostre risorse locali, ma anche ad attivare la comunità intorno ad un obiettivo comune”.
Fare per gli altri torna sempre a proprio vantaggio, e a Trento, fa anche vivere un “momento di gloria” che sicuramente i volontari ricorderanno per lungo tempo!
Lascia un commento